Dopo aver fornito rendimenti annualizzati eccezionali di oltre il 10% negli ultimi 30 anni, l’S&P 500 si è guadagnato un nome. Uno degli indici americani più famosi, l’S&P 500, ha superato gli indici europei durante questo periodo. Ciò ha portato molti europei a chiedersi come investire nell’S&P 500.
In questo articolo, approfondiremo come acquistare l’S&P 500 dall’Italia, incluso come scegliere un buon ETF S&P 500, consigli per scegliere un broker ETF e altro ancora!
Come acquistare l’S&P 500 dall’Italia (Guida passo-passo)
1. Scegliere un ETF che segue l’S&P 500
L’S&P 500 è costituito dalle 500 principali aziende statunitensi quotate in borsa. Include grandi aziende ben note come Apple, Amazon e Microsoft, per citarne alcune. Tuttavia, non è possibile acquistare direttamente l’indice S&P 500. Quello che puoi fare è investire nell’S&P 500 attraverso uno strumento che replica ogni movimento dell’indice, come un Exchange Traded Fund (ETF).La tabella di seguito mostra i cinque ETF S&P 500 più grandi disponibili per gli investitori italiani. Questo elenco è stato già filtrato utilizzando justETF, un sito che può aiutarti a trovare e confrontare facilmente gli ETF.
Nome | ISIN | Ticker* | Commissione annuale (TER) | Metodo di replicazione | Utilizzo del reddito | Dimensione del fondo (€ miliardi) |
iShares Core S&P 500 UCITS ETF | IE00B5BMR087 | CSPX | 0.07% | Fisico | Accumulativo | 48+ |
Vanguard S&P 500 UCITS ETF | IE00B3XXRP09 | VUSA | 0.07% | Fisico | Distributivo | 26+ |
Invesco S&P 500 UCITS ETF | IE00B3YCGJ38 | SPXS | 0.09% | Sintetico | Accumulativo | 10+ |
Xtrackers S&P 500 Swap UCITS ETF | LU0490618542 | XSPX | 0.15% | Sintetico | Accumulativo | 4+ |
SPDR® S&P® 500 UCITS ETF | IE00B6YX5C33 | SPY5 | 0.09% | Fisico | Distributivo | 4+ |
Si noti che gli unici fondi S&P 500 disponibili per gli italiani sono conformi alla normativa UCITS.
*Ogni ETF ha diversi ticker. Abbiamo deciso di sceglierne uno e analizzarlo per motivi di semplicità. Tuttavia, ti incoraggiamo a visitare justetf.com, cercare ogni ETF utilizzando il codice ISIN, selezionarlo e cercare la scheda “Listing”. Lì, tutti i ticker saranno presentati.
Di seguito, esploreremo in maggior dettaglio cosa significa “Metodo di replicazione” e “Utilizzo del reddito”
2. Scegliere un buon broker ETF
Dopo aver selezionato uno degli ETF sopra elencati, è necessario trovare un broker presso cui è possibile effettivamente investire in esso. Per questo, abbiamo riassunto ciò che ogni broker offre nelle proprie piattaforme:
Broker/ETF Ticker | CSPX | VUSA | SPXS | XSPX | SPY5 |
eToro | ✘ | ✘ | ✔ | ✘ | ✔ |
Interactive Brokers | ✔ | ✔ | ✔ | ✔ | ✔ |
DEGIRO* | ✔ | ✔ | ✔ | ✔ | ✔ |
Freedom24 | ✔ | ✔ | ✔ | ✔ | ✔ |
XTB | ✔ | ✔ | ✔ | ✔ | ✔ |
*Disclaimer: Investire comporta un rischio di perdita.
E ovviamente, non meno importanti sono le commissioni, il deposito minimo, il numero totale di ETF offerti e gli enti regolatori. La nostra sintesi:
Broker | ETF Fees | Deposito minimo | Numero di ETFs | Regolatori |
eToro | 0€ (non tutti gli ETF – si applicano costi di conversione e altri) | $50 (varia tra i paesi) | 260+ | FCA, CySEC, ASIC |
Interactive Brokers | Varia a seconda dell’exchange con prezzi graduati: lo 0,05% del valore del commercio (min: 1,25€, max: 29,00€) | €/$/£0 | 13,000+ | FINRA, SIPC, SEC, CFTC, IIROC, FCA, CBI, AFSL, SFC, SEBI, MAS, MNB |
DEGIRO | £/€0 (alcuni ETF hanno una commissione di gestione di €/£1), oltre a una tassa annuale di connettività di £/€2,50. | €/£1 | 200+ | DNB e AFM |
Freedom24 | Fino a €/$0,02 per unità (minimo: €/$2) | €/$0 | 1,500+ | CySEC, BaFin, SEC |
XTB* | $/€/£0 | €/$/£1 | 100+ | CySEC, FCA, KNF, CNVM, and IFSC |
3. Piazzare un “Ordine d’acquisto”
Se hai trovato un broker online che soddisfa le tue esigenze, sei riuscito ad aprire un conto di investimento e hai effettuato il deposito iniziale, sei pronto per acquistare uno degli ETF che replicano l’S&P 500! Tutto ciò che devi fare è trovare l’ETF all’interno del tuo broker scelto e posizionare un ordine d’acquisto. Per questo esempio, useremo DEGIRO:
1 – Cerca l’ETF scelto (useremo “CSPX”):
2 – Clicca su “Acquista”: Come avrai notato, compaiono due ETF: uno in EUR e l’altro in USD. Poiché sei un investitore italiano, dovresti optare per la versione in EUR poiché ti farà risparmiare denaro sulle commissioni di cambio valuta. Dopo averla selezionata e cliccato su “Acquista”, ti verrà presentata la tabella mostrata sul lato destro:
3 – Scegli i dettagli dell’ordine. Ora è il momento di compilare tutte le caselle presentate di seguito (“Acquista” e “Ordine giornaliero” appaiono per impostazione predefinita, il che è positivo).
- Tipo di ordine: “Limit” appare per impostazione predefinita poiché si suppone che tu voglia acquistare ad un prezzo massimo, ma puoi cambiarlo in “Ordine di mercato”, ad esempio, dove acquisterai al prezzo di mercato prevalente;
- Importo limite: Supponendo che tu abbia mantenuto “Limit” come tipo di ordine, devi solo inserire l’importo massimo nella casella subito dopo “Limit (€)”;
- Quantità: In “Quantità”, definisci il numero di unità che desideri acquistare;
- Importo: “L’importo (€)” dovrebbe essere automaticamente compilato non appena “Limite (€)” e “Quantità” sono definite.
4 – Effettua l’ordine: Infine, clicca su “Effettua ordine” e apparirà una nuova finestra. Qui, puoi dare un’ultima occhiata a tutti i dettagli prima di cliccare su “Conferma”:
Cosa cercare negli ETF?
Non tutti gli ETF sono uguali. I diversi gestori di asset offrono ETF diversi che seguono gli stessi indici (come l’S&P 500). Le principali differenze sono:
1. Commissioni (TER)
I gestori di asset come BlackRock (iShares) o Vanguard non offrono ETF gratuitamente in quanto anche loro incorrono in costi. Nel corso dell’anno, viene detratta una piccola commissione dagli asset del fondo. Una commissione più bassa comporterà costi inferiori per te e, di conseguenza, rendimenti più elevati sui tuoi investimenti. I gestori di asset spesso elencano il costo complessivo del fondo. “Costo totale” (OCF) o “rapporto spese totali” (TER) sono termini standard per questa commissione di gestione complessiva.
2. Metodo di replicazione
Può essere fatto in due modi:
- La replica fisica degli ETF significa che l’ETF cercherà di acquistare gli asset sottostanti previsti nell’indice.
- La replica sintetica degli ETF significa che l’ETF utilizza derivati finanziari per replicare le performance dell’indice.
Esistono anche combinazioni di entrambi. Le aziende sottostanti che compongono lo S&P 500 sono molto liquide, e quindi la replica fisica è preferibile in quanto non comporta costi o rischi aggiuntivi legati ai derivati.
3. Uso del reddito
Oltre alla loro struttura di prodotto, gli ETF si distinguono anche nei seguenti termini:
- ETF di accumulo: in cui l’ETF reinveste i dividendi ricevuti dalle società incluse nell’indice che decidono di distribuire. Ciò comporterà un prezzo più elevato per l’ETF rispetto a un ETF di distribuzione identico e, in alcuni paesi, è vantaggioso dal punto di vista fiscale in quanto, poiché i dividendi sono trattenuti all’interno dell’ETF, non è necessario dichiarare tale importo.
- ETF di distribuzione: che ti forniscono regolarmente (solitamente trimestralmente) i dividendi distribuiti dalle società. Quindi, riceverai quella somma direttamente sul tuo conto di intermediazione. In questo caso, dovrai dichiarare i dividendi ricevuti.
Quale è migliore? Non c’è una risposta “corretta”. Tutto dipende dalle tue preferenze. Hai intenzione di ritirare il tuo investimento in un arco di tempo di 20 anni? Forse un ETF di accumulo fa un lavoro migliore. Vuoi guadagnare qualche reddito regolare? Bene, in tal caso, un ETF di distribuzione sarà la scelta più appropriata.
4. Dimensioni
Il dimensionamento complessivo del fondo dovrebbe essere preso in considerazione. Le dimensioni di un ETF possono influire sulla probabilità di liquidazione del fondo. I fondi più piccoli in genere corrono un rischio maggiore di essere liquidati rispetto ai fondi più grandi. In tal caso, il fondo venderà tutti i suoi titoli, liquidando le obbligazioni e distribuendo il resto agli investitori del fondo.
5. Copertura
Gli ETF possono utilizzare derivati finanziari per proteggersi dalle fluttuazioni valutarie. Ciò comporta un costo aggiuntivo ma potrebbe proteggere dall’effetto di grandi oscillazioni valutarie. I nostri primi 5 ETF sono tutti “non coperti” poiché riteniamo che nel lungo termine le fluttuazioni valutarie si compensino reciprocamente nel tempo.
Conclusioni
Per riassumere, ecco ciò che devi fare:
- Scegli un ETF che tracci l’S&P 500: Trova un ETF che segua quell’indice. Sia VUSA che CSPX si distinguono per le loro competitive commissioni di gestione e per essere elencati su molteplici borse in diverse valute (ciò può aiutarci a evitare eventuali commissioni forex legate al broker in quanto possiamo acquistare nella nostra valuta locale).
- Trova un broker adatto: Trovare un buon broker ETF è essenziale quando si vuole investire nell’S&P 500. È necessario considerare il numero di ETF ai quali si avrà accesso, le commissioni che si sosterranno, quale organo di regolamentazione supervisiona il broker (è registrato presso la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa – CONSOB?, ecc.).
- Apri un conto e deposita i soldi: Dopo aver deciso quale piattaforma di trading utilizzare, è necessario passare attraverso il processo di apertura del conto e depositare i soldi.
- Invia un ordine di acquisto al tuo broker per l’ETF scelto: È la parte più semplice (il processo è intuitivo)! Dopo aver creato il tuo conto di intermediazione e aver scelto l’ETF che vuoi acquistare, devi solo effettuare una transazione!
Speriamo che questo post abbia risposto a parte dei tuoi dubbi. Assicurati di fare la tua ricerca per trovare la migliore strategia di investimento per te!
Per favore, facci sapere nei commenti se hai dubbi o suggerimenti.
Buon investimento!
Altre domande frequenti (FAQ)
Cos’è l’S&P500?
L’S&P 500 è un indice che traccia le 500 principali società negli Stati Uniti. Viene calcolato sulla base dei prezzi delle azioni delle società incluse. L’indice include grandi aziende ben note come Apple, Amazon e Microsoft.
Cos’è un Exchange Traded Fund (ETF)?
Un ETF è un fondo pubblico che detiene attività come azioni. Quando si investe in un ETF, si acquista indirettamente un ampio portafoglio di attività. Nel caso di un ETF S&P 500, questo significa che seguirà le performance delle attività sottostanti utilizzate nell’indice. Ciò significa che è possibile ottenere facilmente l’esposizione a oltre 500 diverse aziende con un solo investimento!
È possibile investire direttamente nell’S&P 500?
No, un indice è una misura delle performance di un portafoglio teorico, il che significa che è solo una rappresentazione. Di conseguenza, non è possibile acquistare direttamente un indice.
Cos’è un CFD? Dovrei investire in CFD S&P 500?
CFD sta per contratto per differenza e consente agli investitori di scommettere sulle variazioni di prezzo (sia al rialzo che al ribasso), spesso con ampi margini di leva. Non è consigliato per gli investitori alle prime armi scambiare prodotti finanziari complessi. Maggiori informazioni qui.
Gli italiani possono investire in SPY o VOO?
No, gli italiani non possono acquistare SPY o VOO a causa di PRIIPS. Questo articolo copre alcune alternative disponibili per gli investitori italiani.
È un buon momento per investire nell’S&P 500 in Italia?
Se qualcuno conoscesse il futuro, sarebbe ricco. Si ritiene impossibile prevedere le fluttuazioni di mercato a breve termine, ma la storia ha dimostrato che nel lungo periodo, il mercato azionario (o, più specificamente, l’S&P 500) tende a salire.
Perché dovrei investire nell’indice S&P 500 dall’Italia?
L’S&P 500 ha storicamente ottenuto risultati significativamente migliori rispetto al mercato azionario italiano. Se un investitore pensa che ciò continuerà, dovrebbe considerare di investire nell’S&P 500 rispetto agli indici locali.